Quando serve il Comando di Emergenza

comando-di-emergenza

Il comando di emergenza è un dispositivo atto a rimuovere eventuali pericoli imprevisti. Esso è richiesto sicuramente nelle attività soggette al controllo dei vigili del fuoco e in tutte le centrali termiche, al fine di poter mettere fuori tensione l’impianto velocemente e in una sola manovra, in caso di emergenza, come lo spegnimento di un incendio. Il comando di emergenza può anche essere prescritto dall’analisi dei rischi dell’attività. Può essere quindi necessario installare diversi comandi di emergenza, per singoli ambienti (cucina, centrale termica) e uno generale, che deve agire sempre sul primo interruttore presente, il più vicino possibile al punto di consegna.

Il comando di emergenza non deve mettere fuori tensione i servizi di sicurezza, in quanto sono indispensabili nelle condizioni di emergenza, come ad esempio un UPS che alimenta l’illuminazione di sicurezza, o un gruppo elettrogeno che alimenta il gruppo di pompaggio antincendio. Per questi impianti è indispensabile predisporre un comando di emergenza apposito, da azionarie quando il servizio di sicurezza non serve più.

Ogni pulsante di emergenza installato, deve avere una targhetta per segnalare su quale circuito agisce tale comando.

Gli UPS che non alimentano sistemi di sicurezza, devono essere messi fuori funzione dal comando di emergenza generale; per quanto riguarda invece i pacchi batterie, spesso i Vigili del Fuoco chiedono che siano compartimentate. I piccoli UPS che funzionano in isola, e che alimentano una rete ristretta di apparecchiature, costituiscono un problema trascurabile, in quanto sono isolati da terra e la loro rete è poco estesa.

Il comando di emergenza deve essere posto nelle vicinanze dell’accesso, in posizione facilmente accessibile e ben segnalato. Non è necessario prevedere il comando di emergenza fuori dalle cabine elettriche, inoltre non è necessario mettere fuori tensione la parte MT, basta l’interruttore di bassa tensione BT.

Che tipo di comando utilizzare

Si consiglia di utilizzare sempre un comando di emergenza che funzioni in apertura. In questo modo, se si manifesta un’interruzione accidentale del circuito, il comando si auto rileva mettendo in sicurezza il sistema. Un soccorritore evita interventi intempestivi per mancanza di tensione da rete.

Il circuito a lancio di corrente è comunque ammesso, ma deve essere predisposta una segnalazione per la continuità del circuito. Il led di segnalazione, in questo caso deve essere verde, in quanto deve segnalare la condizione di sicurezza. Questo tipo di impianto è consigliato solo in ambienti ristretti, frequentati da personale che è capace di interpretare il significato della segnalazione. Quindi si consiglia di utilizzare in ogni caso, circuiti a sicurezza positiva.

Nel caso di una autorimessa, con box auto alimentati da forniture diverse, il comando di emergenza deve agire su tutte le bobine di comando degli interruttori che alimentano i singoli box.